L’obiettivo della misura è quello di favorire il turnover in agricoltura e sostenere i giovani nelle iniziative imprenditoriali.
Nella fase del passaggio di aziende da vecchie a nuove generazioni, Ismea finanzia progetti di sviluppo aziendale o consolidamento nei settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
SUBENTRO E SVILUPPO IMPRENDITORIA GIOVANILE IN AGRICOLTURA
- FINALITA’
a finanziare progetti di subentro e/o sviluppo aziendale - COSA FINANZIA
Finanzia i progetti disviluppo o consolidamento promossi da un giovane che intende subentrare inun’azienda agricola o che sia già titolare di un’azienda da almeno due anni.I progetti finanziabili devono riferirsi ai settori della produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. - BENEFICIARI
Giovani di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, anche organizzati in forma societaria, che intendono subentrare nella conduzione di un’azienda, o che siano già conduttori di un’azienda agricola e che presentino un progetto per lo sviluppo o il consolidamento nei settori sopra menzionati. - AGEVOLAZIONI
Mutuo a tasso zero della durata massima di 15 anni che copre sino al 75% della spesa ammissibile, per investimenti non superiori a 1.500.000 €. - REQUISITI
A) SUBENTROPer progetti di subentro, l’azienda cedente deve essere un’azienda agricola economicamente e finanziariamente attiva da almeno due anni.L’impresa subentrante deve essere costituita da non più di 6 mesi, esercitare esclusivamente attività agricola e essere condotta da un giovane di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, ovvero nel caso di società, avere la maggioranza assoluta di giovani imprenditori agricoli.
B) SVILUPPO O CONSOLIDAMENTO AZIENDALE
Per progetti di sviluppo o consolidamento aziendale l’impresa beneficiaria deve essere attiva da almeno due anni ed essere condotta da un giovane di età compresa tra i 18 e i 40 anni non compiuti, ovvero nel caso di società, avere una maggioranza assoluta di giovani imprenditori agricoli.
Attenzione:
Con decreto legge 24 giugno 2014, n.91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116 sono state modificate le norme che regolano la concessione delle agevolazioni di cui al Titolo I, Capo III del decreto legislativo 21 aprile 2000, n.185.
I criteri e le modalità per accedere alla nuove agevolazioni saranno definiti con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Le nuove domande di accesso alle agevolazioni presentate successivamente al 21 agosto 2014 – data di entrata invigore della legge di conversione del decreto legge n. 91/2014 – dovranno attendere il succitato decreto attuativo per la presa in carico da parte di Ismea.
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