L’acquaponica è un’attività produttiva ecosostenibile che consente di risparmiare risorse idriche ed energetiche.
In Italia è di recente introduzione. Essa consente di produrre animali acquatici e vegetali sia commestibili che ornamentali, rispettando l’Ambiente; inoltre favorisce lo sviluppo economico di aree depresse o poco proficue dal punto di vista agricolo in quanto la terra può essere comunque coltivata grazie alle colture fuori suolo.
Tecnicamente l’Acquaponica è il prodotto dell’unione funzionale sinergica dell’Acquacoltura (ovvero allevamento di pesci e/o crostacei) con l’Idroponica (ovvero la coltivazione di vegetali con una soluzione nutritiva senza l’utilizzo di terra).
Grazie alla collaborazione naturale sinergica ottenuta tra i due sistemi produttivi (Idroponica e Acquacoltura) si ottengono vantaggi economici quali:
- La riduzione drastica della necessità di dover scaricare periodicamente le acque reflue, ricche di sostanze azotate, prodotte dall’allevamento animale;
- La riduzione del consumo idrico per il mantenimento della buona qualità dell’acqua necessaria per il benessere animale;
- La creazione continua biologica sul posto ad opera degli animali allevati di una soluzione nutriente per la coltivazione dei vegetali che consente un notevole risparmio nell’acquisto di macro e microelementi nutritivi minerali;
- La filtrazione e depurazione dell’acqua effettuata nei letti di crescita vegetali che permette il mantenimento dei corretti valori dei parametri chimici acquatici per l’allevamento delle specie ittiche
Riassumendo l’Acquaponica…
- Ricircolo idrico con riduzione al minimo dei rifiuti di produzione.
- 90% in meno di acqua di irrigazione.
- Consumo ridotto di energia.
- Modalità biologica di produzione alimentare.
- Produzione di fertilizzanti naturali.
- Impianto espandibile su grande scala.
- Gestione semplificata senza l’uso di macchinari costosi.
- Bassi costi di gestione.
- Redditizia con produzione combinata di animali acquatici e vegetali.